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Schloss Nymphenburg, il castello delle ninfe

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Avete presente il resoconto dei miei tre giorni a Monaco di Baviera? Se no, fatelo immediatamente! 😀 Se invece lo avete già fatto, vi ricorderete che uno dei posti che più mi hanno colpita è il magico Castello di Nymphenburg, leggermente fuori del centro di Monaco.

Oggi ho deciso di parlarvene un po’ più nel particolare, per convincere anche i più scettici che sì, vale davvero la pena passare alcune ore a Nymphenburg.

 
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Un po’ di storia: il Castello di Nymphenburg fino al 1918 era una delle principali residenze estive dei Wittelsbach, i re di Baviera. L’origine del castello risale al 1662 quando la principessa Enrichetta Adelaide di Savoia diede alla luce il primogenito Max Emanuel. E per festeggiare cosa decise di regalarle il marito e principe Ferdinand? Una modesta villetta per le vacanze, Schloss Nymphenburg. 🙂

 
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Non è bellissima questa vista? Io la adoro! Il lago che si estende di fronte alla tenuta di Nymphenburg è così grande che è impossibile immortalarlo tutto in una foto! Dentro vi sguazzano allegramente paperelle ed elegantissimi cigni… io sono sentita davvero in una fiaba. Questo posto è magico.

 
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Il palazzo non è bellissimo solo esteriormente! Anche gli interni sono sfarzosi, eleganti e principeschi – il castello merita assolutamente una visita nella sua interezza.

Una delle stanze più affascinanti e conosciute del castello è la Steinerner Saal, la grande sala delle feste affrescata da Johann Baptist Zimmermann. Oltre ad essere di una bellezza strabiliante, il salone è noto perché qui è stato battezzato il re Ludwig II (quello del castello di Neuschwanstein, per intederci!) e qui si esibì Mozart all’età di soli sei anni davanti al principe elettore Max Joseph III.

 

—> FORSE TI PUO’ INTERESSARE ANCHE: Norimberga: storia e romantismo <—

 

Il soffitto di questa sala è sbalorditivo, semplicemente magnifico. Giudicate voi stessi dalle foto! Anche tutte le altre sale del palazzo sono splendide – la cura dei particolari, i colori, le preziosità. Se la passavano piuttosto bene i Wittelsbach qua dentro direi! 😉

 
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Il soffitto affrescato della Steinerner Saal
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Io, scioccata da cotanta sfarzosità :D

Oltre alle sfarzose sale del palazzo, all’interno del castello è possibile visitare altri due musei: il museo delle porcellane di Nymphenburg, che conserva magnifici pezzi antichi dell’omonima fabbrica di porcellane, e il Marstallmuseum, il curioso museo delle carrozze, che ospita una ricchissima collezione di sfarzose carrozze utilizzate dai Wittelsbach per gli eventi più svariati – matrimoni, funerali, semplici spostamenti in città… ci sono anche delle magnifiche slitte reali! 😀

A me è piaciuta molto anche questa parte, ma se avete poco tempo o non la reputate interessante, potete evitare di acquistare il biglietto combinato che comprende tutte le sezioni del palazzo per concentrarvi solo sull’ala principale del castello e sul parco.

 

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La sobrietà delle carrozze dei Wittelsbach :P

La parte che invece non potete assolutamente saltare è il bellissimo parco di Nymphenburg: 200 ettari di puro verde dove perdersi per ore ed ore. Laghetti, corsi d’acqua, alberi secolari… io mi sono sentita letteralmente trasportata in una fiaba

Il parco di per sé è visitabile gratuitamente, infatti c’erano tantissimi abitanti locali che facevano jogging o che semplicemente passeggiavano tra la natura rigogliosa, per godersi i primi accenni della primavera bavarese. Io vi consiglio però di fare le cose perbene e acquistare il biglietto che comprende anche l’entrata ai quattro padiglioni del parco: Amalienburg, Badenburg, Pagodenburg e Magdalenklause. 🙂

Ogni padiglione possiede dei particolari che lo rende assolutamente unico nel mondo. Amalienburg è un capolavoro del rococò europeo – la sala degli specchi è qualcosa di meraviglioso!; Badenburg è un padiglione barocco che presenta una piscina coperta e riscaldata risalente al ‘700; Pagodenburg è il padiglione ottagonale del tè, decorato con ceramiche e oggettistica cinese; Madgalenklause invece è concepito per il ritiro spirituale, ed è costruito riproducendo una vera e propria grotta.

Se volete visitare tutti i padiglioni vi avverto, c’è molto da camminare. Ma se è una bella giornata ne vale assolutamente la pena! Anche a discapito di qualche altra attrazione di Monaco – secondo me Nymphenburg è davvero una perla, uno dei luoghi più affascinanti di questa città.

Vi lascio con qualche altra foto del castello e del parco… non c’è da chiedersi perché lo abbiano chiamato Schloss Nymphenburg, “il castello delle ninfe“. 🙂

 
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Amalienburg, uno dei padiglioni più belli del parco
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La sala degli specchi di Amalienburg

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Il soffitto della cappella di Magdalenklause

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Informazioni utili:

Quanto – Costo biglietto cumulativo (dal 1 aprile al 15 ottobre): 11.50 €; (dal 16 ottobre al 31 marzo): 8.50 €

Come – Per raggiungere il castello potete usare il Tram 17 dalla Hauptbahnhof.

Quando – Per gli orari dell’ala principale e dei padiglioni del parco vi consiglio di controllare sul sito ufficiale di Schloss Nymphenburg perché cambiano secondo il periodo dell’anno.

 

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